Sabbio
Chiese
Sabbio Chiese, il Comune investe 321.825 euro (pari ad oltre 620
milioni delle vecchie lire) per tutelare il diritto allo studio.
Per ogni cittadino, nel 2003 saranno sborsati 880 euro annui, pari
ogni giorno a 27 centesimi di euro (533,5 vecchie lire):"L'incremento"
spiega Claudio Ferremi, consigliere con delega alla pubblica istruzione
a Sabbio Chiese "Ë di oltre il 20% rispetto allo scorso
anno, con questa suddivisione: oltre 80.000 euro per la scuola materna
(12.000 per le spese di gestione, 10.000 per il riscaldamento, 58.825
per la rata mutuo per le opere di "raddoppio" della struttura);
75.000 per la scuola elementare, di cui 58.000 per le spese di funzionamento
(dal riscaldamento all'illuminazione, dalla manutenzione alla gestione
degli arredi), 9.000 per l'acquisto del materiale didattico e 8.000
per la fornitura gratuita dei libri e arredi; 82.000 per la scuola
media (la parte del leone la fanno le spese di funzionamento, per
75.000 euro, mentre 7.000 sono dedicati alle attivit‡ didattiche)".
60.000 euro sono destinati al trasporto degli alunni (il servizio,
il cui costo incide notevolmente e solo al 30% viene rimborsato dagli
utenti, Ë appaltato a terzi), mentre 20.000 serviranno per la
progettazione dell'intervento di potenziamento della scuola elementare
con nuovo edificio:"Se oggi c'Ë un forte incremento nel
numero dei bambini della materna (+ 30%, con conseguente raddoppio
in corso dell'attuale struttura), domani questo aumento dei numeri
si riperquoter‡ sull'edificio della scuola elementare, per il
quale vanno valutati cambiamenti sostanziali".
Infine, sar‡ di 4.000 euro l'importo destinato all'assegnazione
di borse di studio.
"L'obiettivo" spiega Ferremi "Ë facilitare la
frequenza della scuola materna e di quella dell'obbligo, consentire
l'inserimento nella scuola dei minori disadattati e in difficolt‡
di sviluppo o di apprendimento, eliminare i possibili inadempimenti
all'obbligo scolastico, fornire alla scuola innovazioni educative
e didattiche e adeguati supporti per l'orientamento nelle scelte successive,
promuovere interventi che favoriscano l'inserimento dei soggetti portatori
di handicap, e favorire la prosecuzione degli studi per chi Ë
capace e meritevole.
Naturalmente, gli interventi verranno realizzati in accordo con gli
organi della scuola".
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