Sabbio
Chiese, i ragazzi della scuola media incontrano l'autore.
L'incontro fa parte del laboratorio "Animazione alla lettura",
di cui Ë referente l'insegnante di lettere Anna Pasinetti:"Ci
siamo chiesti" spiega l'insegnante "come far appassionare
i ragazzi alla lettura, come far nascere in loro la scintilla dell'amore
per il libro in genere. Qual'Ë il segreto per sviluppare il gusto
per la lettura, in una società che punta tutto sulla comunicazione
visiva? Si Ë allora creato un percorso preciso, che ha visto
le classi prime "giocare" col libro (per stimolare la comprensione
dello stesso in un clima positivo, in modo da creare un riflesso condizionato
di simpatia che continuerà a far sentire il suo benefico influsso
a lungo, anche qualdo le prove da sostenere diventeranno piš impegnative
ed il lavoro richiesto piš esigente), anche attraverso l'attivazione
di un vero e proprio laboratorio di creatività".
Per le classi seconde invece, ci sarà l'incontro con l'autore,
previsto per giovedi 15:"Tenendo conto che il libro Ë il
"veicolo" che trasporta un messaggio creato da un uomo per
comunicare con altri uomini, e che non a caso la parola "autore"
deriva dal latino "augere" (far crescere), le classi seconde
incontreranno in mattinata Giusi Quarenghi, autrice di chiara fama
nel campo dei libri per ragazzi".
Tra gli altri, Quarenghi ha scritto "L'estate di Susanna"
e "Strega come me", libri che i ragazzi a turno si sono
letti appositamente nelle scorse settimane, per ritrovarsi pronti
a conoscere già da prima l'autrice che devono poi affrontare:"Il
libro Ë strumento per imparare a comunicare meglio" spiega
la referente "ma Ë anche e soprattutto un nutrimento per
la mente ed il pane dell'anima, come diceva Dante nel suo "Convivio".
L'incontro con l'autrice verrà preceduto da una gara tra le
classi seconde, che risponderanno a domande sia sui due libri letti
che su argomenti piš generici. A preparare le domande sarà la
bibliotecaria sabbiense, mentre la stessa autrice Giusi Quarenghi
assisterà alla gara.
Infine l'atteso incontro con Quarenghi, che comunicherà ai ragazzi
l'amore non tanto per lo scrivere (quello si evidenzierà naturalmente
nel ragazzo, col tempo) quanto per la lettura come crescita e come
maturazione futura.
|