| Sabbio
Chiese
Sabbio Chiese, avanti tutta per Trinolo e Cletem.
I circa 150.000 metri quadrati del Trinolo (zona cave da 40 anni,
ormai esaurita e quindi da assoggettare a ripristino ambientale ed
urbanistico) ed i 150.000 di Cletem (in quella zona si vuol costruire
il nuovo ponte sul Chiese che, a nord dell'abitato, unir‡ la
parte destra alla parte sinistra di Sabbio, con realizzazione di un
piano di edilizia economica popolare) sono aree molto grandi, rispetto
alla realt‡ demografica complessiva di Sabbio, che oggi si estende
su circa 200.000 metri quadrati:"Per questo la revisione del
vecchio Prg sabbiense, ormai completato" spiega il sindaco sabbiense
Fausto Pelizzari "deve partire dagli approfondimenti per trovare
soluzione a queste due operazioni fondamentali. Tutte le piccole scelte,
che sono poi quelle che maggiormente fanno tribolare, rimandiamole
ad un momento successivo: concretizziamo il discorso generale, quello
piš importante, quello che va affrontato ogni dieci anni perchË
comporta scelte importanti".
Il discorso parte dalla considerazione che a Sabbio Chiese, come un
buona parte della Vallesabbia, l'anno prossimo ci sar‡ l'inevitabile
ricambio, data l'impossibilit‡ di molti sindaci attuali di presentarsi:"Le
scelte importanti le fai ogni 10 anni, con alle spalle esperienza
e capacit‡. Le amministrazioni nuove devono invece avere il
tempo di farsi le ossa, e non si puÚ loro imporre di fare subito
scelte politiche di rilievo. Ecco perchË penso che le scelte
di peso del nuovo Prg devono competere al sindaco ed all'amministrazione
attuale, che ha l'esperienza per decidere".
Un discorso che non si ferma a Sabbio, ma che interessa ben 19 dei
22 Comuni della Vallesabbia che nella primavera del 2004 andranno
alle urne: qui il sindaco in carica, per legge non potr‡ ripresentarsi.
Le nuove amministrazioni dovranno quindi prepararsi ad affrontare
le piccole difficolt‡ del Prg, lasciate in eredit‡ dalla
vecchia amministrazione, dedicatasi in quest'anno alle grandi scelte:"Rimarranno
senza dubbio le scelte piš "rognose" da fare, ma anche le
meno impegnative (quelle forse non gradite in un momento, quello dell'immediato
"dopo-elezioni", che dev'essere soprattutto dedicato ad
imparare l'arte di amministrare per conto del cittadino)".
Una Vallesabbia che quindi, secondo quest'interpretazione, deve prepararsi
ad un 2003 molto intenso, con tutte amministrazioni esperte ed in
scadenza di carica: di conseguenza, in questi 12 mesi dovremo aspettarci
da loro scelte importanti da fare ora, perchË poi troppo impegnative
per un'amministrazione che, presumibilmente, nel 2004 sar‡ nuova
e compir‡ i primi passi nell'universo municipale...
|